Una delle chitarre acustiche più importanti per Paul McCartney e per il sound dei Beatles durante il 1968.
La prima apparizione di una Martin D-28 con i Beatles risale al novembre 1967, durante le riprese del video di Hello Goodbye. È John Lennon il primo ad acquistarne una: un modello del 1965, probabilmente per compensare la perdita di brillantezza della sua vecchia J-160E, al momento ridipinta in stile psichedelico.
Non passa molto tempo che anche Paul lo segue, con una Martin D-28 del 1967 poi settanta mancina. Giusto in tempo per portare entrambe le chitarre acustiche in India, nel loro viaggio meditativo a Rishikesh nel febbraio del 1968.
È lì, all’ashram, con questi due strumenti, che vengono composte la maggior parte delle canzoni poi incluse nel White Album. Da quel momento in poi, il suono caldo e profondo della D-28 accompagnerà molte delle registrazioni acustiche dei Beatles, in brani come Blackbird, I Will, Mother Nature’s Son, Two of Us, fino ad arrivare a Now and Then, l’ultima canzone dei Beatles pubblicata nel 2023.
Quella nella nostra foto è una Sigma by Martin D-28, utilizzata per i nostri video di Now and Then, Blackbird e Dear Prudence.